Archive for 2011

venerdì 23 dicembre 2011 § 0

Fatemi uscire di casa
solo per costituirmi

I Ministri

vuot/a

lunedì 19 dicembre 2011 § 2



© All rights reserved

giovedì 15 dicembre 2011 § 0

Play 


Affacciarsi su nuove note
non faccio che questo da tanto tempo
sbirciare ciò che potrebbe scuotermi
lacrimare sui dolori di qualcuno
possibilmente intessuto
di interezza e lascivo

Ruminare frasi di indecisione
e perdermi su queste conosciute fughe

Il segreto è
la meraviglia
e
giochi
e strade
e suoni
e attimi
e fontane

Una stanza fatta di pareti di carne
confini rossi
su cui appoggiarmi la mattina
in equilibrio tra la follia notturna
e la lucidità
del giorno che ha appena bussato

Rimanere inerte mentre
lucidamente
punisco i miei
Hyde a luci fioche

Avvicinare anime
e lasciare che scelgano
da sole
la distanza
dalle mie labbra
pronte ad ascoltare


mercoledì 14 dicembre 2011 § 0


Strega avevi ragione, sei una fantastica maledizione con l'arma degli occhi della seduzione, sorrisi squisiti, segnali d'amore. 
Sciolti i capelli, levati gli occhiali, 
lo specchio è l'incrocio delle nostre mani 
che brami, che vita ricami. 

Sei maga, sei carne che brucia, sei la sconosciuta che ha vinto i romani 
che brami, che vita ricami. 
è tutto, sai già come son morto, 
forse il quadro s'è sciolto. 
So che confondo la scena e la vita 
con te la partita ha bisogno di draghi, di fuoco, di maghi, di motivi di gioco. 
Tienimi per abitudine, per dire ad altri che cos'è l'amore. 
A chi vuoi credere se non stai bene, se riesci a piangere non ti fermare, siamo vicini, siamo come i cani, che il tuo sorriso pensa già a domani 
che brami, che vita ricami. 
Credimi ti devo scrivere, 
sarà violenza che ti bacerà, 
che fissa il limite è l'attenzione, la sensazione di complicità. 
Prima la pelle con il tuo profumo, tutte le voglie, siamo come i cani 
che brami, che vita ricami. 


lunedì 12 dicembre 2011 § 0

"Non ci interessa la tua verità..devi truffare,devi illuderci della verità."
Valerio Binasco

domenica 11 dicembre 2011 § 0

Accorgersi.
(ed è caduta una lacrima sola)

venerdì 9 dicembre 2011 § 0

"Che cosa stavo ascoltando Quando è tornato il bel canto?
Quando mi hai chiesto Battisti Io da quell'orecchio non sento... 
Che cosa stiamo aspettando Altri diritti del luogo?
Tu hai già venduto le braccia E sta finendo l'azoto
Hanno dovuto bendarmi perchè vedessi un pò meglio
Hanno dovuto drogarmi per farmi rimaner sveglio 
Hanno dovuto legarmi perché godessi più in fretta
Mi han tolto pure le armi e mi hanno affittato una cuccia
Hanno dovuto pregarmi perché continuassi a bere
Hanno dovuto cullarmi per non farmi vomitare
Hanno dovuto sudare per prendermi le misure 
Ora mi vestono loro ed io posso tornare a cucire
Ed è come se Non avessi mai Deciso niente"

giovedì 8 dicembre 2011 § 0

Come un libro inceppato.
Sì..mi sento proprio così,il blocco dello scrittore,il gomito del tennista,il brufolo il giorno della prima comunione..
un errore,un soggetto venuto male,un personaggio che cerca disperatamente il suo autore.
Mi domando domande senza apparenti urgenti motivi,mi perdo nei dettagli,mi arrovello sugli istanti.
Venuta male,tracciata con una matita a mezza punta,rigata come lo sportello di una macchina,con una ruga in più,con un ricordo in meno e uno di troppo.
Stanca di sentirmi inadeguata,compromessa,appartata,dismessa,annoiata,
ridimensionata,giustificata,onorata,disillusa,incorreggibile e irraggiungibile.
Costruisco muri di continuo,uno spartiacque tra me e le persone.
Stanca di essere sicura di potermela cavare da me.
Stanca di darlo così tanto a vedere da ingannare tutti,perfino me.

§ 0

Un cerchio alla testa e
poche parole
di poco conto
trascinano arrangiamenti
e rimpolpano
arrossati inverni

Non importa se ritorni
in un giorno di finto autunno
non contano i giorni
e i mischiati momenti
di luce e facili assunti
se sento cambiare il vento
se sento cambiarmi
il Tempo

Non posso.

Ricordo una notte
e troppi anni.

lunedì 5 dicembre 2011 § 0

"cercavo un'ombra che ti somigliasse
saltò fuori la mia"

Stefano Vergani

Credere finché si può
avere fiato
mi arrabbio fino
a quando ho fiato
Pallide ombre 
si intralciano
su di un materasso
incassato e logoro
assopisco ineguali assonanze
malgrado sia buio 
da almeno un giorno
lastricate orme
investono un rapido pensiero
rustico e infangato
martelli e freni
e chiodi e fili
lasciano al vento
i loro movimenti 
e scelgono
un ballo fatto di incerti stupori
Rabbia cruda e sorda
e interi stormi di
ruvide mani
gracchiano sentenze
indurite dal suono
di giostre in mezzo ai rami

Se un passo incauto
rimanda a rapide dolcezze
mi spingo oltre
e ancora un altro
indietreggiare rifiuto
cullando immagini
di un corto assolato.

giovedì 1 dicembre 2011 § 0

Non cadono parole
come se il ricordo 
possa perdersi tra ellissi di poco conto
non facciamo che annodare lunghi
intricatissimi 
garbugli di storie 
nostre
o prese in prestito

ma io sento
come senti tu
io vivo 
di ogni luminoso 
raggiro
ma mi sembra 
di poterti avvicinare
mi sembra ancora 
di poterti toccare
come luci 
di sbieco su di un pavimento
di detriti e sabbia
ma mi sembra di leggere
segni 
nuovi 
e nuovi 
inganni

ma mi sembra

quel lungo abbraccio

come trattenere
un adesso che poi 
chissà
come stringere ancora 
la mia pelle
come inglobare
il mio sangue
e fagocitarmi
intera-mente

mi sembra che
noi.

mercoledì 30 novembre 2011 § 0

Segni 
sulla mia pelle
azzurra
non sono
solchi
ma solo 
indagini di occhi
avidi

sabato 26 novembre 2011 § 0

il mio profumo
va in contraddizione
con me stessa

§ 0

per le successive due ore
io Amo la Vita

giovedì 24 novembre 2011 § 1

‎24 Novembre/Freddie.

"It ain't much I'm asking I heard him say
Gotta find me a future move out of my way"



Just one year of love 
Is better than a lifetime alone 
One sentimental moment in your arms 
Is like a shooting star right through my heart 
It's always a rainy day without you 
I'm a prisoner of love inside you 
I'm falling apart all around you - yeah 

My heart cries out to your heart 
I'm lonely but you can save me 
My hand reaches out for your hand 
I'm cold but you light the fire in me 
My lips search for your lips 
I'm hungry for your touch 
There's so much left unspoken 
And all I can do is surrender 
To the moment just surrender 

And no one ever told me that love would hurt so much 
(ooh yes it hurts) 
And pain is so close to pleasure 
And all I can do is surrender to your love 
Ooh, just surrender to your love 
Just one year of love 
Is better than a lifetime alone 
One sentimental moment in your arms 
Is like a shooting star right through my heart 
It's always a rainy day without you 
I'm a prisoner of love inside you 
I'm falling apart all around you 
And all I can do is surrender


One Year Of Love

§ 0

"Quando l’unica voce è il sudore
e la frase la pelle
Quando senti le giuste parole
e ti bastano quelle
l’erba voglio di cose infinite
sulla sponda del mare
il sorriso di un’anima in pena
tutto il senso nell’ultima scena
poi l’oblio
E' l’amore il mio unico Dio"

martedì 22 novembre 2011 § 0


Il Mio Passato

Spesso ripeto sottovoce
che si deve vivere di ricordi solo
quando mi sono rimasti pochi giorni.
Quello che è passato
è come se non ci fosse mai stato.
Il passato è un laccio che
stringe la gola alla mia mente
e toglie energie per affrontare il mio presente.
Il passato è solo fumo
di chi non ha vissuto.
Quello che ho già visto
non conta più niente.
Il passato ed il futuro
non sono realtà ma solo effimere illusioni.
Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacché non esiste altro tempo        
che questo meraviglioso istante.

Alda Merini

lunedì 21 novembre 2011 § 0


E ti vengo a cercare
anche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza.
Questo sentimento popolare
nasce da meccaniche divine
un rapimento mistico e sensuale
mi imprigiona a te.
Dovrei cambiare l 'oggetto dei miei desideri
non accontentarmi di piccole gioie quotidiane
fare come un eremita
che rinuncia a sé.
E ti vengo a cercare
con la scusa di doverti parlare
perché mi piace ciò che pensi e che dici
perché in te vedo le mie radici.
Questo secolo oramai alla fine
saturo di parassiti senza dignità
mi spinge solo ad essere migliore
con più volontà.
Emanciparmi dall 'incubo delle passioni
cercare l 'Uno al di sopra del Bene e del Male
essere un 'immagine divina
di questa realtà.
E ti vengo a cercare
perché sto bene con te
perché ho bisogno della tua presenza.

Battiato


§ 0


Again !



§ 0

Domande e sogni si alternano
in questo cielo di 
forse assopiti
chiedono di me
e non so dare risposta
Non riesco a distinguere
catalogare
appurare e analizzare
Né lo voglio.
Voglio solo
continuare
a sentirmi viva
davvero.
Voglio solo non sentire
non reagire
voglio continuare
a sparire.

domenica 20 novembre 2011 § 0



E riparlare del mondo

non più come condanna

Gaber



Play

venerdì 18 novembre 2011 § 0


Io non so niente, ma mi sembra che ogni cosa 

nell’aria e nella luce 
debba essere felice 
io non so niente, ma mi sembra che due corpi 
nel buio di una stanza 
debba essere esistenza. 
Gaber



oggi.

giovedì 17 novembre 2011 § 0

Se il vero non è vero,
ciò che è stato non può che 
essere reale.
Non credevo possibile sfiorare ancora
mani provate dalla polvere
e leggere negli occhi di qualcuno
sincero sentire
Abbandonando le convenzioni
ho amato sicura
che ciò che è 
oggi
rimane comunque
puro nel tempo
in questo spazio di detriti
in questo cielo aperto a metà
oggi ho toccato un cuore che pulsa
in silenzio
ho lisciato una schiena 
che ha vibrato al mio tocco
Una trappola
o forse un'ancora
a cui non voglio cedere
mi basta incantarmi la notte
con il ritmo del suo tremore
e rinascere ancora
ad ogni istante immortalato
tu
ridicolo e imbarazzato
e poi sicuro e innamorato
di incongruenze e
attimi che ci 
rendono vivi.
Non riesco a sentirmi
inadeguata
piuttosto mi scopro stordita
ma lucida e incondizionata.
Se il vero è niente
allora mi inarco e tendo
il corpo alle meraviglie
che non sono
che non delineo
che non chiedo
ma che mi ha donato.



mercoledì 16 novembre 2011 § 0

Tachicardica.

martedì 15 novembre 2011 § 0

Magia e coincidenze.
L'orgoglioso destino 
è di chi sa ascoltarlo
indolente
incoerente
inespugnabile
me che ascolto
ogni piccolo segno
ogni ritmico gesto
Una scala in discesa
tramortisce inverni
su gradini di pietra
e e su raggi di scogli
il mare testimone
il cielo di un colore
ritraggono il male
e consegnano luce distillata
su occhi che non mentono
Ascolto e segno
rughe di vita interamente assaporata
muscoli tesi e battiti intensi su
corpi arrossati dal chiuso vivere.
Abbandona quest'inganno 
e non chieder-mi 
lascia solo che sia l'asfalto
a intenerirmi 
il giorno.

lunedì 14 novembre 2011 § 0

"L'alba porta la nuova vita
alla luna che va"

-Radiodervish-

Tornare a sentire
una benedizione
o un inganno
non prendo altro
che il buono
non sento altro che carezze
nient'altro che uno sguardo
un momento
rubato.
atteso
Tua
per curiosità
Mio 
quasi per gioco.
Incompleti 
e così uguali
qui per caso
o per destino
cerchiamo i nostri chissà
troviamo i nostri perché
impazienti
orgogliosi e indecisi
impegnati
e già liberi.


Quando accade che il cercarsi diventa necessità e ogni cosa non è per caso,mi astengo dal credere,dal tentare di reagire,dall'oppormi ad un gioco di impulsi che mi spinge avanti,ancora.
Mi innamoro di ciò che è effimero eppure intenso e senza tempo,di chi mi riempie d'aria i polmoni e mi attraversa interamente fino al più intimo dei segreti.
Inesperta,da sempre e per tutto il tempo che ci vorrà mi incanto e respiro.
Vivere fino a riempirsi le mani,gli occhi,la bocca,vivere e lasciarsi vivere,d'autunno,in città,tra asfalto e nuvole,maglie e tele,scatti e incoerenze.

venerdì 11 novembre 2011 § 0

Ed ecco che ancora
 cominci a a far parte dei miei sogni 
e per dispetto anche della mia vita.
Sento ancora sulla pelle il profumo del colletto della tua camicia
i muscoli tesi a inebriare racconti
occhi instancabili su ciglia di marmo.

Non mi stanco di ascoltarti ri-vivere dentro a storie di un tempo
congiure e voli
Templi e pergamene.

Non smettere adesso
di sciogliere parole dolci
intrise di dolore
in un morbido andare insieme.

Non lasciare che affronti da sola
epiche incertezze
Tienimi ancora sul cotone della tua camicia 
e guardami imbarazzata 
cercarti in una parola ancora

mercoledì 2 novembre 2011 § 0

"Ogni uomo della vita mia 
era il verso di una poesia 
perduto, straziato, raccolto, abbracciato; 
ogni amore della vita mia 
ogni amore della vita mia 
è cielo è voragine, 
è terra che mangio 
per vivere ancora "

Canzone per Alda Merini,Vecchioni

martedì 1 novembre 2011 § 0

..lasciare che il suo viso 
mi dia la calma necessaria
lasciare che una voce 
ormai sicura 
mi culli la notte
lasciarsi incantare

mercoledì 26 ottobre 2011 § 0

Un merlo tra i capelli
il tempo di un volo
il tempo di riprendere ciò che è tuo
il tempo di assecondarti
il tempo di essere te stesso
il tempo di essere mio.

sabato 22 ottobre 2011 § 0

Prendo a mani piene
ciò che mi viene donato
riempio il bicchiere di un aroma
dolce e insensato
Mi guardo e arrossisco
sconvolta ripenso
risento
parole di freschezza e benessere.
Mi lascio cullare da occhi 
nocciola
mi lascio accoccolare
da delicate mani di volo
Lascio che tu possa cogliere 
di me ogni cosa.
Rimango a guardarti 
sfiorami le ali.

Tu mi rendi Felice.

venerdì 21 ottobre 2011 § 0

Sentire fluire
la voce
tremare al telefono
mentre ascolto
una voce lontana
ramata
luminosa.
Ricordarsi
di un sogno
e lasciare che prenda 
la forma di un corpo che affanna 
e matura sereno
di immagini nuove
di sagome e fiori
di luci e mistero
Sconosciuto laddove
rimani impigliato
e sincero
sereno e dolcissimo,
un ponte tra me
e una terra scoscesa
un ritmo allineato
di decisa,improvvisa
sorpresa.

Ti scopro così,incantevole e bambino,un piccolo uomo,ti cerco e non penso,non vago,non cedo,ti lascio arrivare,spiegare,intrecciare due vite incrociate.
Ti sogno impaurito da tanta distanza,da tanta bellezza,da tanto rossore,ti vedo incantato e sorrido per niente impaurita,per niente frenata,ti dedico e scrivo,ti imparo e sorrido,continuo a sentire il profumo di un bacio.

martedì 18 ottobre 2011 § 0

Sarai, anima e neve,
tu: colei che non sa
oltre l'immacolato tacere.

da: "L'attimo Fuggente"

Andrea Zanzotto

18-10-2011

Ciao Maestro

§ 0

‎"Se in quello che hai detto ci credevi davvero,
vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo…
dicono che gli occhi fanno un uomo sincero,
allora stai zitta, non parlarmi nemmeno. "


"Dicono che gli angeli amano in silenzio, 
                                                  ed io nel tuo mi sono disperatamente persa. 
                                                  Sento che respiri forte in questa cornetta… 
                                                   maledetta, mi separa dalla tua bocca"


sabato 8 ottobre 2011 § 0


"Credi nei segni?"




..sorrido..."sì! "







giovedì 6 ottobre 2011 § 0

Ma..Vaffanculo!

mercoledì 5 ottobre 2011 § 0


Lasciarsi
immaginare


play

martedì 4 ottobre 2011 § 0

Sembra che i giorni nascano e muoiano 
senza un reale perché
sembra a volte
di toccare il senso di vuoto
di percepire 
una mancanza.

Non oggi
che ti ho toccato 
l'anima  
sfiorandone il profumo
mascherato
mentre sentivo una mano lisciare
la mia.

Non ho potuto
che assecondare
intensa
come intenso era
il tuo tocco
Non ho opposto resistenza
nel lasciarmi indagare
nello scoprirmi incauto e
inatteso
Nascono giorni di meraviglie
nascoste dietro ad un viso
impreparato
due anime si sfiorano
e si cercano
e si adagiano 
come ombre impigliate 
negli angoli dei vicoli
inavvertitamente
vicine
perfettamente
allineate.
Nasce adesso
un momento di
ritrovata meraviglia
lasciami scoprire 
senza raccontare
lascia che io indovini
e non raccolga
che parole
e dolcissimi gesti
lascia che accarezzi 
un volto di trasparenza
lascia che io prenda
attimi di rude angoscia e bellezza.

Insegnami a non aver paura.