Archive for maggio 2011

Andare

martedì 31 maggio 2011 § 0

Se un segreto esiste
nel centro del tempo
è racchiuso tra gli alberi
silenziosi e testimoni
C'è stato un attimo
per cambiare
il tutto
Uno sguardo e
un profumo di pulito
e voler mischiare
il mio al suo
Sono stati
occhi
quelli che mi hanno guardata
e mani
nuove
che mi hanno sfiorata,
sono stati attimi
incerti e
poi ore
in cui le bocche
continuavano
dolci e futili cantilene mentre
ciò che abbiamo letto
nascosto
lo abbiamo detto
occhi su occhi

"E allora vai e rendilo felice!"
 Mi urla quasi un amico

La magia che si cela dietro questa immensa semplicità mi schiarisce la voce nel gioco di menti e colori.
La purezza di istinto e terra,di gioco ed equilibrio,un ponte,un appoggio sicuro,un tocco leggero,uno sguardo bambino.

 "E allora vai!"

Col mio coraggio,col mio amore,col mio bagaglio,col mio terrore,con la musica che batte nelle vene,col volante che trema e poi si ricompone,con un fischio stonato,con un lampo,con un suono,forte,sicura e indifesa,viva.

Nascondo segreti e
preferisco non dire
li custodisco come
maglie impigliate
nel rumore del tempo
che passa
e cancella.
Ma ho ancora sussurri
che voglio cantare
e anime che voglio toccare
Ci sono mani
le sue
che voglio stringere
e un sorriso
il suo
che voglio assaporare.

venerdì 27 maggio 2011 § 0


E quando quel suo pianto,
patetica risposta al mio no
divenne un loden verde
che un angolo di strada cancellò,
soffocai la mia sensibilità
dietro la statua della libertà.
E quella statua un nome ed occhi verdi
aveva già
e una cerniera lentamente rimossa a metà.
Femmina rossa cosa vuoi? "Mio per sempre".
E fu la morte anche per lei.
E purtroppo perdo anche te,
se tu confondi i mondi: amore e proprietà.
Tu perdi me.
E ancor più solo, senza loro e te,
io disperato con un mantello alato sopra
un monte corro
e a braccia aperte e ad occhi chiusi
gettandomi,
come posso, mi soccorro.
Vedrò fra il grano i fiordalisi;
uscir dall'acqua i risi.
D'amor la terra è pregna,
anche se gramigna nel seme, il seme ha
dell'esclusività.
E certamente parleranno di sindrome
depressiva
o più semplicemente diranno che è morto
un altro matto.
Ma io avrò cercato solamente altrove
quel contatto
che qui non trovo, che qui non ho...
Macchina del tempo tu perdi i pezzi e
non lo sai.
I pazzi sono i saggi e viceversa ormai.
Io so che incertezza uccide ogni ebrezza
che nasce in noi.
Il senso della vita, confuso ed umiliato,
si è perso oramai.
Tra i fili di un tessuto di riti e paure,
di rabbie e di preghiere.
Siamo, siamo, siamo, siamo vivi e dobbiamo
restarlo perchè:
programmare una vita in un giorno
vuol dire morire
quel giorno con te.
Ed io voglio
mai perdere nessuno e nessuno che perda mai me.

martedì 24 maggio 2011 § 0

Voce del Verbo  
Odiare.

domenica 22 maggio 2011 § 0

"Come sono fredde e tu.. tremi"


§ 0

"..sarà senz'altro tutto molto più leggero,ma sei sicuro che sia meglio per davvero?"

mercoledì 18 maggio 2011 § 0





La fotografia non mostra la realtà, mostra l'idea che se ne ha.

                                                                       Neil Leifer

[Come tu Muori]

martedì 17 maggio 2011 § 0

Ci sono dolori che non si possono spiegare
o piegare
mi piace pensare che non dipende da anime e cuori ma da mani sapienti
che mescolano e salano vite a dovere
Ci sono emozioni che non si possono comparare
e momenti banali
misteriosi
in cui profumi di ere lontane arrivano a toccarti i palmi delle mani
e in cui sembra che tutto si sveli a suo modo
per farsi comprendere
ma è un attimo
e ciò che resta è una fotografia con una candela
una parete conosciuta e una lama di coltello.

sabato 14 maggio 2011 § 0

Argento e nebbia su cristalli di fumo
ogni volta lo stesso vuoto
calore
ogni passo un tempismo incauto
ogni tocco un miraggio pallido.
Abbiamo già perso
ma custodiamo i trofei.